Date:
2024
Category:
STUDIO PER LA RIGENERAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ALPINO SOTTOUTILIZZATO NEL TERRITORIO DELLA VALLE D’AOSTA
Obiettivo della ricerca è elaborare una strategia insediativa che, a partire da un processo di riqualificazione del patrimonio edilizio montano – borgate abbandonate, abitazioni non occupate, alberghi e residence sottoutilizzati, edifici dismessi, aree abbandonate – permetta la creazione di un sistema di servizi e welfare ai fini di una nuova abitabilità del territorio. Tale strategia, parallelamente ad altre azioni di sostegno alle politiche territoriali (incentivi fiscali, azzeramento del digital divide, messa in sicurezza del territorio e trasporti) può diventare uno degli indirizzi prioritari per delineare nuovi scenari di sviluppo del territorio alpino.
La ricerca si sviluppa in tre fasi (della durata di un anno ciascuna) che si articolano in attività con scale e obiettivi differenti: redazione di un atlante del patrimonio edilizio sottoutilizzato o abbandonato alla scala regionale, attraverso reportage fotografico, indicazioni dimensionali e spaziali, vocazioni e potenzialità; definizione di uno scenario alla scala comunale e comprensoriale per la determinazione delle esigenze infrastrutturali e abitative del territorio in relazione ai nuovi flussi: abitazioni disponibili, strutture per servizi e per il welfare, spazi per il lavoro, accompagnato dalla redazione di un piano-guida per la messa in valore del patrimonio edilizio disponibile per l’attuazione della strategia di riqualificazione; elaborazione di un progetto pilota (programma funzionale e strategia insediativo-architettonica) per la riqualificazione di una o più aree o edifici ai fini di creare gli spazi necessari alle nuove esigenze abitative (ad esempio: centro di servizi, spazi di lavoro, co-working, residenze lavorative/artistiche, spazi di conciliazione famiglia-lavoro).